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BolzanoFestivalBozen 2011
 

02.08-25.09
Antiqua Programma Concerti 2011 Bolzano Festival Bozen
 
ORCHESTRE MUSICA E GIOVENTÙ

02/08/2011
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02.08 | ore 21.00

Parco delle Semirurali 

ORCHESTRA HAYDN
Direttore PIETER-JELLE DE BOER
Violino EDOARDO ZOSI

G. Rossini:
Ouverture L’Italiana in Algeri
 

L.v. Beethoven: Concerto per violino e orchestra in re maggiore, op. 61                

G. Bizet: Sinfonia n. 1 in do maggiore


Il carattere di un Festival si chiarisce al meglio già nel corso del suo concerto di apertura. Bolzano Festival Bozen inaugura la sua ottava edizione al Parco delle Semirurali di Bolzano: un sito archeologico nel mezzo di un quartiere, normalmente non deputato alla musica classica; un’arena meravigliosa che, insieme all’Orchestra Haydn, invitano a godere gratuitamente, sotto il cielo stellato di una notte d’estate, delle splendide note per orchestra di Rossini, Beethoven e Bizet.

Prima del concerto sarà possibile visitare il parco archeologico medievale di S. Maria in Augia, che conserva le vestigia dell'antichissima chiesa agostiniana. La chiesa e il complesso canonicale furono fondati nel XII secolo, restaurati nel XIV e definitivamente abbandonati nel 1405.
La visita guidata sarà a cura dell'Ufficio Servizi Museali e Storico-Artistici e del Servizio Archivio Storico del Comune e avrà una durata di ca. 30 minuti.

Ingresso libero

In caso di pioggia all’Auditorium

 

 



Bolzano accoglie anche quest’anno con entusiasmo la 8. edizione di Bolzano Festival Bozen. La rassegna ospita i concerti delle due orchestre giovanili, la GMJO. e l’EUYO, dirette quest’anno da grandissimi direttori quali David Afkham, Sir Colin Davis e Vladimir Ashkenazy. Nel mese di agosto la città sarà invasa da giovani talenti provenienti da tutta Europa che porteranno con sé la loro musica diffondendo valori di pace, democrazia, libertà e solidarietà. Un’invasione pacifica che saprà coinvolgere la città con la bellezza e la gentilezza che il linguaggio della musica può dare.La nostra città, tradizionalmente multilingue, diventerà in quei giorni città aperta all’Europa e all’incontro tra culture.